Il castello di Windsor è una delle residenze reali più famose al mondo, situata nella contea inglese del Berkshire, a circa 35km a ovest di Londra. Costruito nel corso di molti secoli, il palazzo ha origini medievali, risalenti al 1066. Oggi, è utilizzato come residenza della regina Elisabetta II e come luogo di celebrazione ufficiale delle cerimonie reali. Il monumento è aperto al pubblico e offre una vasta gamma di attrazioni, tra cui la St. George’s Chapel, il Windsor Castle State Apartments e il Changing of the Guard.
La storia
Il castello di Windsor, situato nella contea inglese del Berkshire, è una delle residenze reali più famose e iconiche del mondo. La sua storia risale a quasi mille anni fa, dal 1066, quando Guglielmo il Conquistatore decise di costruire una fortezza sulla collina di Windsor per proteggere la città di Londra da eventuali invasori.
La fortezza iniziale era una struttura in legno e terra battuta, ma nel corso dei secoli fu ricostruita in pietra. Nel XIII secolo, Enrico III trasformò la fortezza in un castello reale, aggiungendo la cappella di San Giorgio e altre strutture. Nel corso del tempo, l’edificio fu ampliato e rinnovato dai successivi sovrani, tra cui Edoardo III e Riccardo II.
Nel XVI secolo, Enrico VIII trasformò il palazzo in una lussuosa residenza, dotandolo di nuove camere e decorazioni. Inoltre, il sovrano ordinò la costruzione della Great Hall, della torre di Wakefield e della torre di Leicester.
Durante la guerra civile inglese (1642-1651), il castello di Windsor fu utilizzato come base per le truppe realiste. Tuttavia, alla fine della guerra, Oliver Cromwell ordinò la demolizione di alcune parti del palazzo, tra cui le mura esterne e la cappella di San Giorgio, per impedire ai realisti di utilizzare il castello come base militare.
Nel 1660, con la restaurazione della monarchia, il palazzo fu ricostruito da Carlo II, che aggiunse nuove camere e riportò la cappella di San Giorgio al suo splendore originale. Nel XVIII secolo, l’edificio subì un importante restauro sotto la guida dell’architetto William Chambers, che trasformò alcune stanze in lussuosi appartamenti reali.
Nel XIX secolo, fu nuovamente ristrutturato dal sovrano Giorgio IV, che lo trasformò in una sontuosa residenza. Durante il regno della regina Vittoria, fu utilizzato come luogo di celebrazione delle cerimonie reali, tra cui i matrimoni e le incoronazioni.
Durante la Seconda Guerra Mondiale, fu utilizzato come rifugio per la famiglia reale e come sede del Quartier Generale del Comando Regionale del Sud. Durante questo periodo, il palazzo subì danni a causa dei bombardamenti, ma fu successivamente restaurato.
Oggi, il castello di Windsor è una delle maggiori attrazioni turistiche del Regno Unito ed è utilizzato come residenza ufficiale della regina Elisabetta II. È aperto al pubblico e offre una vasta gamma di attrazioni, tra cui la St. George’s Chapel, il Windsor Castle State Apartments e il Changing of the Guard. Il monumento rimane una testimonianza della lunga e complessa storia dell’Inghilterra, e della sua monarchia.
Come arrivare al castello di Windsor
Ci sono diversi modi per arrivare al castello di Windsor:
In treno: Il maniero si trova a circa 30 minuti di treno da Londra. Ci sono treni frequenti dalla stazione di Paddington, Waterloo e Victoria. Una volta arrivati alla stazione di Windsor, il palazzo si trova a circa 15 minuti a piedi dalla stazione.
In autobus: Ci sono autobus diretti da Londra a Windsor, il viaggio dura circa un’ora e mezza. Ci sono anche autobus locali che collegano il castello di Windsor con altre città del Berkshire.
In auto: Il palazzo si trova a circa 20 miglia a ovest di Londra, vicino all’autostrada M4. Ci sono parcheggi a pagamento vicino al castello.
In taxi: Ci sono numerose compagnie di taxi che offrono servizi tra Londra e il castello di Windsor. Il viaggio in taxi dura circa 30-40 minuti a seconda del traffico.
In bicicletta: Ci sono piste ciclabili che collegano il palazzo con Londra e altre città del Berkshire. Ci sono anche diversi punti di noleggio biciclette a Windsor.